Cooperazione, comunicazione, supporto reciproco, comprensione delle differenze, resilienza, lavoro di squadra.
Gli educatori che lavorano con minori migranti devono affinare determinate competenze per lavorare efficacemente con il loro target. A questo proposito, l’educazione non formale può rappresentare un valido strumento per farlo.
In vista dei cicli di formazione che verranno organizzati nei prossimi mesi dal Centro per lo Sviluppo Creativo “Danilo Dolci” e dai partner del progetto ROBIN – Reinforcing cOmpetences to Build Inclusion through a New learning methodology, i formatori coinvolti si sono incontrati a Palermo dal 23 a 25 Novembre 2016 per finalizzare il programma e i moduli formativi sviluppati, oltre a pianificare la seconda e fondamentale fase del progetto.
I partecipanti all’incontro hanno sperimentato alcune delle attività su cui si baserà la formazione che sarà diretta ad educatori che lavorano con migranti e che verterà sulle seguenti aree tematiche:
- Leadership e motivazione;
- Imparare ad apprendere;
- Salute emozionale e fisica;
- Comunicazione;
- Accettare le differenze;
- Sensibilizzazione all’uso delle nuove tecnologie;
- Costruire relazioni sane;
- Giochi psico-sociali.
Un primo ciclo di formazione verrà organizzato a Marzo e sarà aperto alla partecipazione di 20 educatori. Tra Aprile e Ottobre si terranno altri 5 cicli di formazione per un massimo di 100 educatori beneficiari.
L’obiettivo finale del progetto, finanziato dal programma ERASMUS + , è di prevenire l’abbandono scolastico dei minori migranti, rafforzando le competenze personali, sociali, tecniche e metodologiche del personale che lavora con loro, per favorirne un’effettiva integrazione sociale.
Rimani aggiornato sulle attività del progetto o ricevi maggiori informazioni scrivendo una e-mail a: antonella.alessi@danilodolci.org.
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