Il 30 maggio 2014 si sono concluse le attività di implementazione del progetto CAREM presso le due scuole elementari del Terzo Circolo Didattico di Partinico Maggiore Guida e la sua Succursale di Mirto e presso l’associazione Ubuntu di Palermo.
Finanziato con i fondi della Commissione Europea all’interno del Programma di apprendimento permanente sotto l’azione Comenius, il progetto CAREM – Collaborative art Making for Reducing Margilisation – è stato pensato come una fonte educativa di arte collaborativa finalizzata alla riduzione dell’emarginazione sociale, all’incontro con la differenza ed alla cittadinanza democratica. Si tratta di tre gruppi di attività ognuno dei quali costituito da nove attività, per un totale di 45 attività presentate dai cinque partner del progetto – Università di Nicosia per Cipro, Universal Learning System per l’Irlanda, ESTA Bildungswerk per la Germania, il Centro Sviluppo Creativo Danilo Dolci per l’Italia, e Platon Schools per la Grecia.
Nove le attività di arte collaborativa implementate dal Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci, in collaborazione con i docenti delle scuole che hanno partecipato al progetto, tutte quante incentrate sulla riduzione dell’emarginazione sociale, sull’incontro con la differenza e sulla cittadinanza democratica, quest’ultima pensata in funzione di tutti quei bambini che, emarginati, si rifiutano di partecipare attivamente alla vita sociale, seppur di bambino, all’interno della quale si trovano.
Dall’albero dei diritti alla simulazione delle attività di risoluzione dei conflitti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, dai Diritti dei Bambini alle Storie di Migrazione personale all’incontro con le disabilità, queste attività hanno coinvolto bambini di quarta e di quinta elementare con l’obiettivo di educarli alla non-violenza, all’anti-razzismo, al rispetto dell’altro e della diversità, quest’ultima in tutte le sue sfaccettature. Temi che d’altronde sono stati portati avanti da Danilo Dolci e riproposti nella guida della fase implementazione di questo progetto attraverso le attività che il Centro per lo Sviluppo Creativo ha pensato e scelto per i più piccini. Queste attività sono state, inoltre implementate, seguendo le metodologie innovative dell’educazione non formale e del pensiero creativo, d’altronde protagoniste nella tecnica pedagogica dell’arte collaborativa e, non a caso, nello stesso pensiero di Danilo Dolci.
Per ulteriori informazioni in merito al progetto è possibile consultare il sito internet www.caremcomenius.org oppure scrivere al referente del progetto Dario Ferrante all’indirizzo e-mail dario.ferrante@danilodolci.org
Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.