L’ Università aperta “Giulietta Masina e Federico Fellini” di Rimini, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Rimini, ha promosso la rassegna “Memoria e Utopia” dedicata a Danilo Dolci, ed. 2012/2013.
La rassegna, ideata e coordinata da Margherita Gianfreda, segue l’edizione 2010/2011 che si è svolta nelle scuole e nei teatri dell’Umbria e della Toscana e a cui il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espresso la sua approvazione, in particolare per i valori e le finalità del progetto didattico.
Danilo Dolci, sociologo, triestino di nascita, dal 1951 al 1997 svolse in Sicilia attività di inchiesta e di intervento sociale costruendo dal basso socialità e comunità. Ne furono esempi i reali progetti messi in campo da Dolci: la “Radio Libera” popolare e di denuncia, l’ideazione del “Borgo di Dio” a Mirto per l’educazione maieutica reciproca rivolta ai bambini, la “Diga di Jato” per l’acqua democratica, la “Marcia per un mondo nuovo”, Lo “Sciopero alla rovescia” e i “Centri popolari di ascolto e discussione aperta” . Dolci sosteneva, infatti che “Una cosa è tendere a sostituirsi al vecchio potere e altro è creare nuovo potere in ciascuno. Insano è frodare, ma anche lasciarsi frodare; parassitare, ma anche lasciarsi parassitare, divenendo complici. L’adeguarsi all’ordine del dominio implica sia la responsabilità del dominatore che quella di chi si lascia dominare”.
La sua esperienza di vita civilmente e culturalmente partecipata verrà condivisa con i cittadini e gli studenti nelle aule e in spazi aperti al pubblico nei prossimi mesi, in particolare verranno svolti i temi della democrazia partecipata, dell’impegno educativo, della nonviolenza, del pensare legale e del diritto al lavoro.
Sin dallo scorso settembre le sue innumerevoli azioni sociali e il suo pensiero di formidabile attualità rivivono nelle scuole di Rimini. Hanno abbracciato il percorso didattico gli studenti e la prof. Roberta Piovaccari dell’I.P.S.S.C. “L.Einaudi” che stanno trattando il tema “il potere e l’acqua”, gli studenti e i professori Milena di Luigi e Francesco Succi del Liceo scientifico statale “A. Einstein” che stanno approfondendo il tema “dal trasmettere al comunicare”, gli studenti e la prof. Cecilia Franchini del Liceo classico “G.Cesare – M.Valgimigli” che stanno analizzando il tema “l’utopia della responsabilità di Danilo Dolci”. Così che all’inizio dell’anno scolastico gli studenti hanno approfondito in aula l’azione sociale e pedagogica di Dolci tramite documentari audio-visivi e letture teatrali, mentre nei mesi prossimi, attraverso laboratori di maieutica reciproca e forme di comunicazione sociale, sperimenteranno direzioni e spazi di pensiero critico e di esercizio di cittadinanza, ispirandosi all’opera dello stesso sociologo e sviluppando al contempo i temi scelti.
La rassegna non è rivolta ai soli studenti, poiché comprende il laboratorio di teatro civile “Cosmo vivo” di Serra Teatro, aperto alla cittadinanza e finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo ispirato a Danilo Dolci. Il tema fondante del laboratorio è “l’assunzione di responsabilità”, in questa espressione può essere riassunta l’esperienza che Dolci, a partire dall’immediato dopoguerra, ha vissuto nei territori della Sicilia occidentale. Un’opera che, nel prendere in considerazione i bisogni degli individui e della collettività, mirava a far emergere nelle persone l’energia creativa e la capacità di lottare per promuovere una società più giusta. Riflettere su quella esperienza significa prendere atto che l’oggi richiede la stessa assunzione di responsabilità. Farlo col linguaggio del teatro implica far transitare questa esigenza attraverso i canali più intimi e permanenti di un soggetto e di un gruppo.
La rassegna, inoltre, comprende la proiezione aperta al pubblico del film “Danilo Dolci. Memoria e Utopia” di Alberto Castiglione, prevista per sabato 2 marzo 2013 – ore 10,00 presso la cineteca della biblioteca Gambalunga di Rimini, alla presenza dello stesso regista; mentre il 18 aprile 2013 gli studenti delle tre scuole superiori di secondo grado coinvolte presenteranno alla città i loro lavori alla presenza del giudice Giorgio Morosini e di Giuseppe Barone, biografo di Danilo Dolci. Momento conclusivo e corale sarà la presentazione dello spettacolo teatrale “Cosmo vivo”.
Coordinatrice della rassegna: Gianfreda Margherita, margo.gianfreda@gmail.com, tel. 333 6950849
The Open University “Giulietta Masina e Federico Fellini” in Rimini, in collaboration with the Municipality and the Province of Rimini, promoted the exhibition “Memory and Utopia” dedicated to Danilo Dolci, ed. 2012/2013.
The exhibition is designed and coordinated by Margherita Gianfreda. The previous edition 2010/2011 took place in Tuscan and Umbrian schools and theatre and also the President of the Republic Giorgio Napolitano has approved this teaching plan.
Danilo Dolci was born in Trieste and he was a sociologist. From 1951 to 1997 he carried out inquiry and social intervention activities in Sicily, building the sociability and the community from the lower society. There are many examples of these activities, like “Radio Libera”, a popular and resistance radio, the creation of “Borgo di Dio” in Mirto for the reciprocal maieutic approach in children’s education, the “Dam on the river Jato” for a democratic water, the project “Marcia per un mondo nuovo”, the project “Sciopero alla rovescia” and the project “Centri popolari di ascolto e discussione aperta” . Dolci affirmed that “It is one thing to try to substitute the old power, but it is another thing to create new power within everyone. It is unhealthy to commit fraud, but also to parasite, but even allowing oneself to be a parasite, becoming accomplices. To accomodate oneself to the order of the domain implies both the responsibility of the oppressor and the responsibility which allows itself to domain”
In the next few months, the citizens and the students will develop the most important topics : participatory democracy, nonviolence, legal thinking and labor rights. Since last September, Danilo Dolci’s social activities and his current and extraordinary ideas relive in Rimini schools and opening spaces. In particular, the students of ’I.P.S.S.C. “L.Einaudi with the teacher Roberta Piovaccari are discussing about the topic “the power and the water”, while the students of “A. Einstein” high school with the teachers Milena Di Luigi and Francesco Succi are dealing with the topic “between transmission and communication”. The students of “G.Cesare – M.Valgimigli” high school and the teacher Cecilia Franchini are analyzing the topic “the Utopia of responsibility in Danilo Dolci”. At the beginning of the academic year, the students have studied Dolci’s social and pedagogical activities through audio visual documentaries and theatrical readings. In the next few months, they will experiment the critical thinking and the exercise of citizenship also through reciprocal maieutic workshop.
The exhibition is open to all the citizens, indeed it includes the civil theatre “Cosmo vivo” of Serra Teatro. The aim is to realize a theatrical performance based on Danilo Dolci’s life. The main theme of the workshop is “undertaking of responsability”. This term sums up Dolci’s experience in Sicily: the capability to fight for people’s needs and to promote an equal society.
During the exhibition, it’s possible to watch the movie “Danilo Dolci. Memory and Utopia” by Alberto Castiglione on Saturday 2nd March 2013 – at 10,00 in the Gambalunga library in Rimini; on 18th April 2013 high school students involved will show their works before an audience, in particular, the judge Giorgio Morosini and Giuseppe Barone, Danilo Dolci’s biographer . At the end of the exhibition, there will be the presentation of the theatrical performance “Cosmo vivo”.
Coordinator : Gianfreda Margherita, margo.gianfreda@gmail.com, tel. 333 6950849