La ricetta di Danilo
“Mi chiamo Danilo, non faccio lezioni, preferisco porre interrogativi intorno ai quali possiamo ricercare insieme.”
In scena una cucina e un attore a cui piace cucinare e raccontare storie. Durante tutta la preparazione delle “polpette alla Danilo” Totò Galati ci racconta dei primi anni vissuti a Trappeto da Danilo Dolci e della sua ricetta di comunità. Dal suo arrivo fino allo sciopero della fame del 1956.
Una storia che parla di comunità e di rispetto della natura. Un esempio, quello di Danilo, che può portaci a rivedere la nostra scala di valori e pretendere un cambiamento da noi stessi e dalle istituzioni, in un momento storico in cui rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori devono andare di pari passo, per non lasciare nessuno indietro.
Uno spettacolo di Barbe à Papa Teatro
Scritto ed interpretato da Totò Galati
Musiche originali ed eseguite dal vivo da Nathan Tagliavini
Regia di Claudio Zappalà
Aiuto regia di Martina Cassenti