Un nuovo cielo, una nuova terra

Un nuovo cielo, una nuova terraSabato 28 marzo 2015 alle ore 21,15 l’Accademia della Cultura Teatro Gianì porterà in scena al teatro Gianì di Partinico una rappresentazione teatrale sulla vita di Danilo Dolci da titolo “Un nuovo cielo, una nuova terra“.

Scritto e diretto da Filippo Grillo e interpretato dal regista insieme a Lia Corrao, Matteo Lo Duca, Alfredo Inghilleri, Gisella Tola e Giuseppe Vivona, lo spettacolo sarà seguito da un rinfresco organizzato dagli allievi dell’Istituto Danilo Dolci.

Ecco una presentazione dello spettacolo di docu-teatro a cura dell’autore:

«Il progetto nasce dall’esigenza di offrire un tributo a Danilo Dolci ed a quanti hanno collaborato con lui per contribuire al miglioramento delle condizioni sociali nella Sicilia occidentale degli anni ’50 del secolo scorso. Oggi si tratta di ricordare il suo impegno e possibilmente renderlo attuale.

La realtà sociale che Dolci trova a Trappeto e che comincia ad analizzare è più vicina al teatro dell’assurdo che ad una organizzazione civile repubblicana e cristiana. Nella nostra pièce abbiamo due componenti, differenti dal punto di vista narrativo, che si intrecciano nella messa in scena. La prima descrive alcuni fatti di passione civile che ci vengono raccontati da amici, collaboratori e personaggi del primo periodo in cui Danilo agisce in Sicilia. La seconda è l’utopia, un personaggio astratto che ci accompagna dentro il concetto ideale e poetico della società, probabilmente immaginata da Dolci.    

La multimedialità è forse l’aspetto più evidente, cioè una fusione di linguaggi visivi e non, che oltre all’azione drammaturgica, saranno la poesia, la musica, proiezioni su schermo di micro-fiction, filmati e fotografie. Gli attori, scelti tra professionisti e non, interpretano più ruoli al fine di valorizzare al massimo le loro potenzialità e nello stesso tempo rendere ergonomico il progetto. La scenografia è “neutra”, coerente con lo sviluppo dei vari “quadri “ che non hanno unità di tempo e di spazio. I personaggi infatti, raccontano e si raccontano da una scena all’altra, fotografando momenti anche molto distanti nel tempo.  

La piéce è tratta e adattata dalla scneggiatura del film su Dolci “Un nuovo cielo, una nuova terra” elaborata dal sottoscritto e consegnata ai produttori».