Tra i giorni 19 e 21 aprile si è tenuta un’iniziativa su Danilo Dolci presso il Liceo Scientifico B.Croce di Palermo sia nella sede centrale, che nel plesso di via Imera, che nella sezione distaccata della Casa Circondariale “Ucciardone”.
Danilo Dolci (Sesana 1924 – Trappeto 1997), il Ghandi italiano, è stato un sociologo, poeta, educatore e attivista della nonviolenza. Triestino d’origine, dal 1952 si stabilisce a Trappeto, colpito dal degrado sociale di quei luoghi. Qui inizia un’opera instancabile di animazione sociale e di lotta politica applicando con grande coraggio e coerenza gli strumenti della non- violenza (scioperi della fame, manifestazioni, marce pacifiche).
Fra le azioni più significative da lui promosse, “lo sciopero alla rovescia” che portò un gruppo di braccianti disoccupati a occupare una strada abbandonata vicino a Partinico per riattivarla. Tale iniziativa, narrata e documentata nel libro “Processo all’articolo 4”, gli costò un processo per occupazione abusiva di suolo pubblico e la detenzione proprio nel carcere Ucciardone.
Il metodo maieutico, di ascendenza socratica, costituisce una caratteristica importante dell’opera sociale ed educativa di Dolci: piuttosto che dispensare verità preconfezionate, egli ritiene che nessun vero cambiamento possa prescindere dal coinvolgimento, dalla partecipazione diretta degli interessati. La sua idea di progresso valorizza la cultura e le competenze locali, il contributo di ogni collettività e ogni persona
“Creativo e rigoroso nel contempo, il percorso di Danilo Dolci ha saputo coniugare progetto ed utopia. La sua vita e la sua opera ci hanno mostrato la possibilità di una strada, ardua ma concreta, per un futuro alternativo alla massificazione, alla disgregazione, alla violenza” (Giuseppe Barone).
Programma
Giovedì 19 aprile
ore 9.00, Aula Magna della sede centrale del Benedetto Croce, via Benfratelli
conferenza con Pasquale Beneduce, Alberto Castiglione, Giuseppe Barone e Amico Dolci per gli studenti del “B. Croce”.
- visione del documentario di A. Castiglione “Danilo Dolci tra memoria e utopia”
- presentazione del libro “Processo all’articolo 4” con postfazione di Pasquale Beneduce.
ore 15.00, sede di via Imera
laboratorio maieutico coordinato da Giuseppe Barone con alcuni studenti delle classi 5N e 5R del “B. Croce”.
Venerdì 20 aprile
Ore 9.00, aula del Liceo Scintifico presso l’Ucciardone
laboratorio maieutico coordinato da Giuseppe Barone con gli studenti del carcere e alcuni studenti delle classi 5N e 5R.
Venerdì 20 aprile
Ore 8.00, aule della sede centrale del Benedetto Croce, via Benfratell
laboratori maieutici coordinati da Amico Dolci con gli studenti delle classi 5G e 5H.
incontro – dibattito con gli studenti delle classi 3H e 4H.
Sabato 21 aprile
Ore 9.00, aula teatro dell’Ucciardone
conferenza con Pasquale Beneduce, Alberto Castiglione e Amico Dolci per gli studenti del Liceo Scientifico e della scuola media del Carcere e alcuni studenti delle classi 5N e 5R.
- visione del documentario di A. Castiglione “Danilo Dolci tra memoria e utopia”
- presentazione del libro “Processo all’articolo 4” con postfazione di Pasquale Beneduce.
NOTE
I laboratori maieutici coordinati da Giuseppe Barone (collaboratore e biografo di D. Dolci) e Amico Dolci, hanno visto i partecipanti contribuire a una discussione ricca e articolata intorno ai temi proposti, mettendo a bene comune le proprie intuizioni, conoscenze, riflessioni.
Il film “Danilo Dolci tra memoria e utopia” del regista palermitano Alberto Castiglione, ripercorre, attraverso interviste e contributi filmati, l’esperienza dei primi venti anni di Danilo Dolci in Sicilia, dal 1952 al 1972.
Il libro “Processo all’articolo 4” di D. Dolci, riedito per Sellerio nel 2011, contiene la postfazione di Pasquale Beneduce, docente di Storia del Diritto dell’Università di Cassino. L’opera racconta e documenta l’esperienza dell’arresto di Dolci e del processo che seguì all’iniziativa di sciopero alla rovescia da lui promossa nel 1956.