Kranj è stata la città che ha ospitato dal 20 al 22 Aprile 2017 il penultimo partner meeting del progetto MEDART – Methods of Education for Disadvantaged Adults Rooted in Theatre. I partner del progetto si sono incontrati nella bellissima cittadina slovena per discutere degli ultimi passi del progetto.
Il progetto è finanziato dal programma “Erasmus+, Azione Chiave 2 – Partenariati Strategici: Educazione per gli adulti” e vede coinvolti 8 partner da altrettanti paesi:
- Divadlo Bez Domova (Coordinatore – Slovacchia),
- Acta Community Theatre (Regno Unito),
- Teatr Grodzki (Polonia),
- Asociacion Acunagua (Spagna),
- Drustvo ProSoc (Slovenia),
- MVKBP (Ungheria),
- Stichting Hogeschool Rotterdam (Paesi Bassi),
- Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci (Italia).
L’intero partenariato ha come comune denominatore una forte esperienza in campo teatrale – della dramma terapia in particolare – e l’utilizzo all’interno dei loro progetti di tecniche di educazione non formale che facciano ricorso a metodologie teatrali.
L’incontro a Kranj si è svolto il 21 Aprile e ha permesso di fare il punto sulla realizzazione del Manuale finale che raccoglierà le metodologie utilizzate dai diversi partner nel loro lavoro quotidiano per l’inclusione sociale di homeless, migranti, persone con disagi psichici e fisici.
Il meeting è stata anche una occasione unica per partecipare al festival INTEGRA, uno dei più importanti festival in Europa per il teatro sociale che si è svolto dal 20 al 22 Aprile. Tre giorni di spettacoli teatrali e musicali messi in scena da alcune compagnie teatrali facenti parte del progetto MEDART e altre compagnie da tutta Europa.
Gli obiettivi generali di MEDART sono:
- Il miglioramento delle conoscenze, abilità e competenze dei professionisti e degli operatori sociali che lavorano con adulti svantaggiati quali senza tetto, migranti, disabili, usando le tecniche del teatro come strumento di inclusione sociale;
- Creare un manuale che raccolga le metodologie dei singoli partner nel lavoro di empowerment di adulti svantaggiati attraverso tecniche di dramma terapia che verranno testate durante l’implementazione e che diventeranno fondamentali del manuale di dramma terapia che diventerà un valido ausilio per tutti gli operatori sociali che lavorano con il teatro e adulti svantaggiati.
Per info, contattare il coordinatore del progetto per il CSC, Dario Ferrante.