Titolo: Danilo Dolci e la via della nonviolenza, a cura di Lucio C. Giummo e Carlo Marchese
Edizione: Piero Lacaita Editore, Manduria-Bari-Roma, 2005
Approfondire insieme con la conoscenza dell’opera di Danilo Dolci l’originale esperienza di un metodo di sviluppo nonviolento imparando a fare uso degli strumenti che ci affida; ricostruire speranza col diffondere la coscienza che alternative praticabili esistono; creare nuove “leve per il cambiamento” in grado di progettare, insieme alla gente, modalità ed occasioni per promuovere sviluppo alternativo, ovunque nel mondo; assicurare, nei modi più opportuni, la conservazionee la trasmissione dell’opera e dell’enorme patrimonio documentario del Centro Studi di Partinico: questi, in sintesi, alcuni perché di questo libro.
Danilo non c’era; non poteva esserci (anche se il suo spirito, nei momenti più intensi, più carichi di memorie e di pathos lo abbiamo sentito presente in molti) e non ci sarà più. Dopo di lui e senza di lui il nostro lavoro è ovviamente tutt’altra cosa. Quello che ci resta tuttavia, e non è poco, è il suo messaggio, la sua filosofia, la sua grande lezione di esistenza, e viva resta pure l’emozione per il grande rispetto che egli destinava a ciascuno di noi. Per quello che ciascuno era.
Questo libro è disponibile presso i locali del Centro Sviluppo Creativo Danilo Dolci di via Roma 94 a Palermo.