L’importanza delle metodologie non formali nell’apprendimento della cittadinanza attiva a scuola

Mag 16, 2024Notizie

Se lavori come docente o educatorɜ e desideri coinvolgere attivamente lɜ studentɜ nel processo di apprendimento della cittadinanza attiva, allora le formazioni e le risorse di ACT-DI-V fanno al caso tuo!

Recentemente, il progetto ha organizzato con successo un corso dedicato a varie figure professionali dell’ambito scolastico, come insegnanti, presidi e pedagogistɜ, per promuovere un impegno civico autentico e significativo in classe. La formazione è consistita in quattro sessioni, tra cui tre workshop online e una sessione finale in presenza.

Chi ha partecipato ha svolto brevi esercizi per imparare a mettere in campo metodologie non formali nell’insegnamento della cittadinanza attiva a scuola. Nello specifico, lɜ partecipanti hanno migliorato le loro abilità e competenze nella creazione di piani di lezione efficaci, focalizzati sull’educazione alla cittadinanza. Ciò ha comportato una discussione di gruppo esaustiva in cui lɜ partecipanti hanno condiviso le proprie percezioni rispetto agli esercizi svolti.

In particolare, l’attenzione è stata rivolta su:

  • Apprendimento esperienziale: progetti di servizio alla comunità e volontariato, aumentare l’empatia, il pensiero critico e il senso di responsabilità dellɜ studentɜ. Questo approccio pratico sviluppa la loro comprensione delle questioni sociali e lɜ autorizza ad attuare cambiamenti positivi.
  • Apprendimento basato su progetti (PBL): consente allɜ studentɜ di affrontare sfide del mondo reale in modo collaborativo, promuovendo il pensiero critico, la collaborazione e le capacità decisionali. Permette allɜ studentɜ di impegnarsi civicamente e fare contributi significativi alle loro comunità.
  • Dibattiti e discussioni: forniscono piattaforme per lɜ studentɜ per esplorare prospettive diverse su questioni sociali, politiche ed etiche. Partecipando a dialoghi rispettosi e inchieste critiche, sviluppano competenze essenziali per prendere decisioni informate e impegnarsi costruttivamente nella vita civica.
  • Educazione alla cittadinanza digitale: guida lɜ studentɜ nell’uso responsabile ed etico delle tecnologie digitali per l’impegno civico. Insegna loro a valutare criticamente le informazioni online, a impegnarsi rispettosamente online e a utilizzare strumenti digitali per la difesa.
  • Alfabetizzazione critica dei media: insegna allɜ studentɜ a valutare criticamente le fonti dei media, riconoscere il pregiudizio e analizzare come le informazioni plasmano l’opinione pubblica e l’impegno civico.
  • Gioco di ruolo e simulazioni: condurre simulazioni di processi democratici come elezioni, sessioni legislative o udienze pubbliche. Le attività di gioco di ruolo consentono allɜ studentɜ di comprendere le complessità della presa di decisioni e l’importanza della partecipazione agli affari civici.

Integrando queste metodologie (e altre come il gioco di ruolo e le simulazioni, la prospettiva globale, la riflessione e la pianificazione delle azioni) nelle pratiche di insegnamento, lɜ educatorɜ possono ispirare lɜ studentɜ a diventare cittadinɜ informatɜ, impegnatɜ, attivɜ e responsabili che contribuiscono positivamente alla società. La cittadinanza attiva comporta l’espressione di valori che creano una società più giusta, inclusiva e democratica.

Segui ACT-DI-V: presto sarà disponibile una piattaforma con vari materiali utili per integrare nella didattica la cittadinanza attiva. Per ulteriori informazioni contatta: riccardo.bellavista@danilodolci.org.

ACT-DI-V è un progetto finanziato dal programma Erasmus+ – Azione Chiave 2 – Cooperation partnerships in school education.

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