ALICE: Formazione sulla prosocialità per docenti ed educatori

Mag 30, 2019Notizie

Come promuovere pratiche scolastiche inclusive? Come coinvolgere le comunità locali nella promozione dell’inclusione sociale tra gli studenti delle scuole superiori?   L'approccio prosociale all'apprendimento e all'insegnamento è una delle pratiche scolastiche inclusive più utilizzate negli ultimi anni: finalizzato sia all’aumento  del livello delle competenze sociali che della qualità della cooperazione tra insegnanti, studenti, genitori ed educatori, coinvolge in maniera olistica tutta la comunità educante, promuovendo l’inclusione sociale e la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti.   In questo contesto, il progetto ALICE - Adapting Learning in Inclusive Communities and Environment offre una formazione all’approccio della prosocialità a 20 partecipanti appartenenti al mondo della formazione, sia docenti di scuole secondarie che  educatori professionali e non.   La formazione sarà composta da due sessioni:  

  • I sessione: 1. Cos’è la prosocialità; 2. Come usare la prosocialità per rafforzare i contenuti educativi delle attività scolastiche; 3. Come gestire il conflitto educativo.
  • II sessione: 1. discussione sul codice di pace nella comunità educativa; 2.il manuale pedagogico sulla prosocialità; 3. aspetti didattici e pedagogici; 4.Laboratorio sperimentale con l'uso delle attività di apprendimento selezionate che saranno implementate con gli studenti.

  La partecipazione è gratuita.   La durata totale della formazione è di 9 ore.

Vuoi partecipare alla formazione?

Per partecipare, compila il seguente modulo di registrazione segnando la vostra disponibilità entro il 13.06.2019.

Il progetto ALICE - Adapting Learning in Inclusive Communities and Environment intende sperimentare pratiche pedagogiche educative e sociali legate all’applicazione di misure pro-sociali per coinvolgere le comunità locali nella promozione dell’inclusione sociale tra gli studenti delle scuole superiori.

Il partenariato del progetto è composto da sei organizzazioni europee:

Per ulteriori informazioni, contatta: irene.ippolito@danilodolci.org