Integrazione civica significa molto di più che imparare una lingua. Tuttavia, le competenze linguistiche sono determinanti per il successo del processo di integrazione.
Esiste una chiara evidenza che le donne migranti/rifugiate hanno precondizioni svantaggiose per l’apprendimento. In media, le donne hanno un livello di scolarizzazione e di formazione professionale più basso e, a causa delle responsabilità di cura dei figli, è meno probabile che abbiano accesso a offerte linguistiche supportate dall’integrazione e sono quindi meno propense a imparare la lingua del paese ospitante.
Al fine di creare una possibilità per le donne migranti di sentirsi in grado di partecipare alle attività di apprendimento, di imparare la lingua locale e di sentirsi parte della città, lavoreremo insieme ad altri partner in Europa per ridurre l’esclusione sociale delle donne migranti attraverso un corso di lingua non formale e alternativo, e lo sviluppo delle capacità dei formatori. Tutto questo fa parte del progetto Feeling Home.
Feeling Home è partito nel febbraio 2022 ma l’incontro ufficiale di avvio si è tenuto il 13 e 14 aprile a Berlino, ospitato dal coordinatore del progetto Iberika, e insieme ai partner di Grecia, Spagna e Svezia.
Nei prossimi due anni, creeremo un curriculum linguistico per le donne migranti basato sui bisogni locali in ciascuno dei paesi partner e con la possibilità di combinarlo con le responsabilità familiari. I bambini sono quindi sempre i benvenuti durante le attività di Feeling Home! L’implementazione del corso di lingua consisterà nella creazione di mappe di città locali, mappando i luoghi che sono importanti per i partecipanti. Nel processo di creazione, le donne migranti partecipanti discuteranno ed esprimeranno i loro bisogni, migliorando in questo modo le loro competenze linguistiche nella lingua locale e sentendosi in grado di imparare cose nuove. L’intera esperienza sarà documentata e presentata alla fine del progetto in un breve documentario collaborativo. Durante il processo, i formatori discuteranno continuamente il processo e le esperienze durante i focus group, sia a livello locale che internazionale. Svilupperanno anche una metodologia per altri insegnanti di lingua e formatori, e raccoglieranno tutti i materiali e le esperienze, al fine di creare un corso di lingua pronto da replicare per i gruppi vulnerabili, attraverso un manuale e una piattaforma interattiva.
Attualmente siamo nella fase di stesura della prima versione della metodologia e del curriculum. Allo stesso tempo, i partner stanno contattando le organizzazioni che lavorano per e con le donne migranti, per iniziare il processo di apprendimento e comprendere meglio le esigenze delle donne migranti, in modo da iniziare a sviluppare il corso di lingua attuale e la creazione di mappe della città.
Vuoi saperne di più o vuoi partecipare alle attività del progetto?
Stiamo ancora cercando organizzazioni che lavorano con donne migranti che vorrebbero partecipare alle opportunità di apprendimento della lingua che si svolgeranno tra settembre 2022 e dicembre 2023.
Stiamo anche cercando formatori che lavorano con i migranti interessati all’insegnamento delle lingue, o insegnanti di lingua che vogliano apprendere una nuova metodologia non formale di insegnamento delle lingue, per partecipare ad alcune delle nostre attività.
Se questo vi interessa, non esitate a mettervi in contatto con Vidjaya Thelen a questo indirizzo: vidjaya.thelen@danilodolci.org
A proposito del progetto
Feeling Home è un progetto Erasmus+, finanziato dal programma KA2 – Strategic partnership in adult education, e mira a ridurre l’esclusione sociale delle donne migranti attraverso opportunità di apprendimento per le donne e per educatori/insegnanti di lingua.
I suoi partner sono:
- Iberika Education Group Ggmbh – Germania, coordinatore;
- Active Citizens Partnership – Grecia;
- SwIdeas Ab – Svezia;
- Associacio La Xixa Teatre – Spagna;
- Centro Per Lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci – Italia.
Per ulteriori informazioni:
Contattare Vidjaya Thelen: vidjaya.thelen@danilodolci.org