Quali strumenti possono supportare gli operatori giovali nella prevenzione di radicalismo e marginalizzazione tra i giovani?
Come trasmettere ai giovani i valori condivisi di libertà, tolleranza e democrazia?
Dall’11 al 18 giugno 2017 il training course SALAAM – preventing the rise of radicalism and islamophobia through art ha portato a Palermo 32 partecipanti – 27 operatori giovanili, 3 formatori e 2 support staff – per parlare e discutere delle tematiche relative alla prevenzione dei fenomeni della radicalizzazione e dell’islamofobia attraverso l’arte e altre metodologie non formali ed innovative.
Il report pubblico descrive le attività, le metodologie utilizzate e i risultati ottenuti: oltre ad una breve sintesi dei contenuti del progetto, il documento riassume alcune delle attività implementate durante il training. Il report è uno strumento efficace per gli operatori giovanili per implementare attività ed organizzare corsi di formazione a livello locale sul tema della prevenzione alla radicalizzazione e della lotta all’islamofobia.
SALAAM – preventing the rise of radicalism and islamophobia through art è finanziato dal programma Erasmus + – Azione Chiave 1: Mobilità degli operatori giovanili e mira a
Il partenariato di progetto si compone di 13 organizzazioni:
- Coordinatore:Centro per lo Sviluppo Creativo “Danilo Dolci” (Italia);
- Fondacia Savremennost (Bulgaria);
- Inter Alia (Grecia);
- Scola Profissional Do Montijo (Portogallo);
- Fundacja Wspierania Rozwoju Innowacji i Kreatywnosci “InnCrea”(Polonia);
- Ayuntamiento De Murcia (Spagna);
- Lykia Izcilik Ve Doga Sporlari Kulubu Dernegi (Turchia);
- Pertej Barrierave (Albania);
- Youth center Derbent (Bosnia ed Erzegovina);
- Mladiinfo Montenegro (Montenegro);
- Montenegrin Association for New Technologies – MANT (Montenegro);
- Iuventa Nevladina Organizacija Udruzenje (Serbia);
- Student Association of Serbia (Serbia).
Per maggiori informazioni, contattate alberto.biondo@danilodolci.org.