Gli strumenti digitali rappresentano una grande risorsa educativa e un’opportunità da non perdere per docenti, genitori e studenti. Per questo il progetto STAND ha inaugurato un periodo di intensa attività all’I.C. “Cassarà Guida” di Partinico e in tante altre scuole d’Europa, coinvolgendo docenti, studenti e genitori in un percorso di apprendimento e consapevolezza su opportunità e rischi della rete.
Il progetto STAND ha voluto, nel corso di questi due anni che stanno per volgere al termine, supportare docenti, studenti e famiglie nell’affrontare la rapida trasformazione digitale che ha investito il mondo della scuola allo scoppio della pandemia.
Nella primavera del 2023, numerosi incontri formativi si sono svolti con docenti di scuola primaria e secondaria, che hanno appreso, attraverso la piattaforma di e-learning di STAND, quante opportunità e benefici l’uso di strumenti digitali in classe può apportare alla didattica.
Questo autunno, invece, è stato dedicato alla riflessione più approfondita sui rischi della rete, per una maggiore consapevolezza su minacce digitali, protezione dei dati, privacy e comportamenti online che possono rappresentare illeciti legali.
Internet infatti non è sinonimo di libertà assoluta, assenza di regole e distacco dal mondo reale. I comportamenti adottati negli ambienti digitali hanno degli effetti e delle implicazioni anche sulla vita reale con conseguenze psicologiche, emotive, fisiche ma anche legali e spesso le persone – soprattutto i minori – non ne sono consapevoli.
L’uso di strumenti digitali, inoltre, può porre problemi di accessibilità e vera inclusione, creando discriminazioni e diseguaglianze, se consideriamo bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali, come la dislessia, o il gap digitale nell’accesso alle risorse tecnologiche in alcune aree o per alcune famiglie.
Infine, benché la digitalizzazione favorisca un minore spreco di carta, e diminuisca gli spostamenti nel caso di incontri a distanza, l’impatto ambientale degli strumenti digitali non è ancora oggetto di serio dibattito, soprattutto a scuola; l’utilizzo di elettricità, le emissioni di CO2 e lo smaltimento dei dispositivi tecnologici, però, ha sicuramente un impatto ambientale non indifferente, che va tenuto in considerazione.
Più di 20 docenti, 120 bambini di scuola elementare e media e oltre 40 genitori sono stati coinvolti in questi mesi in incontri in presenza e online, discussioni, attività e laboratori pratici, per aumentare la consapevolezza su questi temi.
La piattaforma di e-learning del progetto è già disponibile e aperta a chiunque voglia formarsi sull’uso di strumenti digitali per l’educazione, mentre i prodotti finali del progetto – una Guida metodologica per docenti e un Manuale informativo per educatori e famiglia – saranno pubblicati a brevissimo sul sito del progetto.
Visita il sito https://standproject.eu/, seguici su Facebook alla pagina https://www.facebook.com/standeuproject o scrivi ad Antonella Alessi: antonella.alessi@danilodolci.org.
STAND – SUPPORTING CONTINUED ACCESS TO EDUCATION ENHANCING SCHOOLS’ DIGITAL READINESS è un progetto finanziato dal programma Erasmus+ – KA2: Cooperation Partnerships in the field of school education.
Partner
- Coordinatore: CSC Danilo Dolci (Italia)
- I.C. Cassarà – Guida (Italia)
- Stimmuli for Social Change (Grecia)
- Aristotelio College (Grecia)
- Blue room innovation (Spagna)
- Escola la Bobila (Spagna)
- Danmar Computers Sp Zoo (Polonia)
- Szkola Podstawowa im. sw. Jana Kantego w Bedziemyslu (Polonia)