La dieta mediterranea è stata inclusa dall’Unesco nella lista del patrimonio culturale immateriale alla fine del 2013 e anche il Consiglio d’Europa ne ha riconosciuto il ruolo chiave nella promozione della tolleranza e della diversità culturale. In un contesto in cui la sua conservazione rappresenta un importante fattore nel mantenimento della varietà, del carattere salutare e della biodiversità di fronte alla globalizzazione crescente, il progetto SlowMed intende promuovere il dialogo interculturale e consolidare l’identità culturale mediterranea basandosi proprio sulla sua comune eredità culinaria. SlowMed si propone quindi di stimolare un pieno riconoscimento del cibo come strumento per accrescere il dialogo tra i popoli e costruire una diversa identità culturale mediterranea.
Partendo dalla considerazione del cibo come “opera d’arte”, il progetto coinvolgerà anche un ampio spettro di artisti provenienti dalle regioni del Mediterraneo, sperimentando una nuova modalità di espressione dell’eredità culinaria: gare di cucina, competizioni artistiche e workshop educativi indirizzati ai bambini diffonderanno il messaggio di SlowMed tra i principali target della società mediterranea.
Programma
ENPI CBCMED (Cross-border cooperation in the Mediterranean)
Durata del progetto
01/01/2014 – 31/12/2015
Obiettivi
- Favorire la conservazione dell’eredità culinaria mediterranea
- Promuovere il riconoscimento del cibo come forma di espressione artistica e culturale
- Sostenere la creatività artistica e l’espressione dell’eredità culinaria del Mediterraneo
- Sviluppare reti di contatti incoraggiando lo scambio tra ambiti diversi
- Promuovere un’educazione alimentare basata sull’eredità culinaria mediterranea
Attività
- Creazione di 6 gruppi di lavoro locali formati da 10 persone ciascuno (2 chef professionisti, 2 chef non professionisti, 2 film-maker, 2 direttori di scena, 1 nutrizionista, 1 esperto di comunicazione in ambito alimentare) e supportati da 2 membri dello staff organizzativo (1 coordinatore del gruppo locale, 1 coordinatore degli chef) impegnati per tre mesi a viaggiare nella regione di appartenenza per portare avanto uno studio di riferimento sulla dieta mediterranea e le tradizioni locali
- Workshop internazionale dei gruppi di lavoro locali per quattro giorni in Egitto
- Preparazione del piano di lavoro di SlowMed, inclusi competizioni ed eventi. Ciascun evento includerà 1 esibizione culinaria, 1 laboratorio di cucina, 1 seminario di diffusione finale sulla dieta mediterranea, 1 concerto e 1 laboratorio educativo sull’alimentazione
- Creazione di un documentario euromediterraneo: “4 stagioni culinarie della dieta mediterranea”
- Produzione di un libro di ricette per bambini e organizzazione di seminari di sensibilizzazione nelle scuole
Partner
- Bibliotheca Alexandrina (Egitto)
- Arab Resource Center for Popular Arts – ARCPA (Libano)
- Mediterranean Diet Foundation – FDM (Spagna)
- In Loco Association (Portogallo)
- CCIAZ – Chamber of Commerce of Industry and agriculture of Zahle and Bekaa (Libano)
- Battir Landscaspe Ecomuseum (Palestina)
- Dipartimento Salute della Regione Siciliana (Italia)
Budget
• Budget complessivo: € 1.054.599
• Contributo del programma: € 949.139 (90%)
• Cofinanziamento del progetto: € 105.460 (10%)
Contatti
Alberto Biondo
Project coordinator
+ 39 09161 77252
alberto.biondo@danilodolci.org