E-DESIGN

European Digital Education for Social Inclusion and Global Neighbourhood

Il progetto

E-DESIGN
European Digital Education for Social Inclusion and Global Neighbourhood

N° di progetto

Date di realizzazione

31/12/2018 - 30/12/2021

Istituzione finanziatrice

DG EAC, Erasmus + Azione Chiave 3 – Inclusione Sociale e Valori comuni

Categorie

Info & contatti

alberto.biondo@danilodolci.org

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Il progetto E-Design (finanziato dal programma Erasmus+: Azione Chiave 3 – Inclusione Sociale e Valori Comuni) si pone l’obiettivo di incrementare l’inclusione sociale e fronteggiare le disuguaglianze sociali tra i gruppi svantaggiati, specialmente migranti e rifugiati, attraverso il potenziamento delle loro competenze digitali al fine di accrescere le loro opportunità di partecipazione sociale e di ingresso nel mondo del lavoro.

Mediante l’istituzione di strutture decentralizzate per l’educazione digitale – chiamate ICT Hotspots – in aree sociali, scuole ed altri luoghi idonei come biblioteche pubbliche o comuni, E-Design mira a facilitare l’accesso alla formazione ICT e a migliorare le competenze digitali dei gruppi svantaggiati. Inoltre, il progetto ha finalità di rafforzare strutture sostenibili di lavoro volontario all’interno delle comunità e delle scuole, così da irrobustire il sistema sociale e raggiungere i gruppi svantaggiati. Strutturando un’offerta educativa in ambito digitale gratuita e facilmente accessibile, si invoglia la partecipazione dei beneficiari del progetto, i quali entrano in contatto con altre persone all’interno della loro comunità, così promuovendo ulteriormente l’inclusione sociale.

Il modo in cui verranno elaborate le diverse offerte formative permetterà che l’acquisizione delle competenze avvenga primariamente attraverso l’autoapprendimento, supportato da formatori, agevolando l’acquisizione di abilità trasversali quali il problem solving, il design thinking e la comunicazione, permettendo allo stesso tempo agli insegnanti privi di vaste competenze digitali di essere coinvolti nel processo. Possibili offerte formative sono: Microcontrollore (micro:bits e Arduino), stampaggio e modellazione 3d, sviluppo di applicazioni, e sviluppo di siti web.

Il progetto sarà implementato in due fasi. Durante la prima fase, verranno istituiti 13 hotspots in 5 paesi partner (Germania, Portogallo, Grecia, Cipro e Italia), alcuni all’interno di una scuola e altri in un luoghi pubblici, come centri sociali o associazioni per i giovani. Successivamente all’implementazione delle offerte formative e in seguito ad una valutazione di quanto prodotto, i metodi e le pratiche migliori verranno identificati. Durante la seconda fase, gli elementi del progetto che risulteranno aver avuto il maggior impatto saranno combinati insieme e riadattati per una fase ulteriore e avanzata. Al termine, verrà prodotto un manuale che illustrerà tutte le migliori pratiche, e pubblicato su di una piattaforma di apprendimento del materiale visivo (video) ad opera dei partecipanti al progetto.

ATTIVITÀ

  • Sensibilizzazione dei decisori locali, dei politici e di altri soggetti interessati riguardo la necessità e i benefici dei “Hotspot di formazione ICT”
  • Ricerca inerente alla situazione locale in 5 paesi partner attraverso interviste e deskresearch, incluso il gruppo target, i profili professionali, le opportunità di lavoro e le offerte formative locali/regionali già esistenti
  • Creazione di almeno 4 “Hotspot di formazione ICT” in 5 paesi partner e, di conseguenza, l’attuazione di corsi di formazione e progetti finali che risolvano un problema reale con la tecnologia
  • Valutazione del test pilota, seguita da una successiva fase su larga scala
  • Trasferire le conoscenze sulla progettazione di corsi e fornire formazione agli insegnanti/volontari sui materiali e metodi di lavoro in ambito ICT
  • Creazione di un manuale per la creazione e implementazione di un “Hotspot di formazione ICT”

RISULTATI

PARTNER