Il progetto intende avviare un’alleanza fra gli attori delle comunità educanti attraverso la stipula di “Patti Educativi”. I patti si fondano su 3 pilastri principali: Autoanalisi, Interventi a supporto della Comunità Educante, Rete. Sui territori saranno coinvolti i docenti, le famiglie, gli operatori sociali ed economici in un percorso che, a partire da un’autoanalisi, attraverso i laboratori di Maieutica Reciproca (Danilo Dolci – Maieutica Reciproca), individueranno i valori che si vogliono ristabilire nella propria comunità e, in forza di questi, i principi che stanno alla base della loro realizzazione.
Obiettivi
- Sperimentare un nuovo modello educativo che vede la compresenza di diverse metodologie, formali e non formali, per la realizzazione del progetto di vita dei ragazzi.
- Rimettere al centro dei territori la scuola come luogo di crescita e di relazioni, come spazio da vivere e non da subire, come tesoro e tessera preziosa del mosaico della propria comunità, al fine di ridurre la dispersione scolastica
- Condividere il proprio percorso con gli altri territori e le altre esperienze, arricchendosi e arricchendole di nuovi spunti e visioni.
- Stringere un’alleanza attraverso “Patti educativi” fra gli attori della comunità educante, stretti nei “nodi dell’educare”, nei luoghi cioè dell’incontro e del confronto fra chi a vario titolo entra in relazione con i ragazzi e con i loro desideri.
Attività e Risultati
- Attività di Formazione ai formatori, per condividere metodologie e strumenti utili allo sviluppo di tutte le azioni territoriali.
- Laboratori di autoanalisi su bisogni e desideri, che generino report di autoanalisi utili a dare continuità alle azioni intraprese
- Supporto alla didattica allo studio individuale
- Laboratori sulle nuove tecnologie e di cittadinanza attiva
- Supporto alla funzione educativa dei docenti con attività formative, come la co-gestione d’aula l’educativa di strada
- Sportelli di ascolto e counseling presso ogni istituto scolastico coinvolto
- Rigenerazione partecipata degli spazi, sia materiale che sociale
- Creazione di una piattaforma online che si caratterizzi come spazio di dialogo e confronto e che concorra all’integrazione e all’ampliamento delle reti tra gli attori dei sistemi Educativi.
Partner
Il progetto coinvolge 4 regioni e 5 città: Palermo, Messina, Salerno, Genova e Torino.
Coordinatore del progetto: Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Partner: ARCI GENOVA, Associazione Culturale “San Giovanni Apostolo” onlus, Associazione Gruppo Abele ONLUS, Associazione Libera Palermo, Centro di prima accoglienza Salerno – Dipartimento minorile e di comunità del Ministero della Giustizia, Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci, Comune di Messina, Comune di Palermo, Comune di Salerno, Comune di Torino, EcosMed società cooperativa sociale, I.I.S. GASTALDI-ABBA, IC ALFANO-QUASIMODO, Il Portico Cooperativa Sociale, IPSSAR “F. P. Cascino”, Istituto Comprensivo ‘Giuseppe Catalfamo’, Istituto Comprensivo Cornigliano, Istituto Comprensivo Giuliana Saladino, Istituto Comprensivo Sferracavallo-Onorato Palermo, Istituto Comprensivo Statale Giovanni Falcone, Istituto d’Istruzione Superiore Statale ‘Santa Caterina da Siena – Amendola’, Istituto d’Istruzione Superiore Verona Trento, Istituto Professionale Statale J.B.BECCARI, Scuola secondaria di primo grado Viotti Torino, Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Genova, Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Palermo, Ufficio Servizio Sociale Minorenni, Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Messina.