La mobilità dei cittadini è un principio ispiratore dell’Unione Europea, come dimostrato dall’Anno europeo della mobilità dei lavoratori del 2006 e dall’Anno europeo dei cittadini proposto per il 2013. In questa prospettiva, l’interpretariato svolge un ruolo chiave per affrontare le barriere linguistiche e accedere facilmente alle informazioni.
Ciò può essere ottenuto tramite l’insegnamento della lingua del paese in cui risiede il cittadino, ma finché l’individuo non abbia acquisito la fiducia e la competenza necessarie, l’accesso all’interpretariato e alla traduzione assicura l’uguaglianza di accesso ai servizi pubblici.
Il progetto intende quindi trasferire un corso di formazione per interpreti innovativo e di successo, creato e messo a disposizione dal Dacorum Council for Voluntary Service (nome usato nei progetti Community Action Dacorum) nel Regno Unito.
Attività
- Valutazione delle necessità di interpretariato in ciascun Paese coinvolto.
- Adeguamento del corso di formazione sviluppato nel Regno Unito.
- Formazione dei formatori destinati a erogare il corso.
- Creazione di un pacchetto formativo finale per l’utilizzo futuro del corso.
Risultati
- Elaborazione di cinque report di ricerca dei partner sulla situazione attuale e le opportunità per l’interpretariato e la traduzione.
- Sviluppo di programmi di formazione per ogni paese in base al modello trasferito dal Regno Unito.
- Formazione di 24 interpreti qualificati in ciascun paese partner.