Deferred Reclaim è un cortometraggio che narra il fenomeno della detenzione dei corpi di palestinesi deceduti nel contesto di occupazione e guerra ancora in corso, una pratica che le forze militari israeliane conducono dal 2015. Il regista entra nelle case di queste famiglie palestinesi, descrivendo il profondo dolore e la costante angoscia che le madri vivono a causa della sottrazione dei loro figli.
Il film racconta la storia di due madri palestinesi che affrontano l’incertezza e la sofferenza: una vive l’angoscia di un corpo scomparso, l’altra quella di un corpo mai restituito. Deferred Reclaim esplora il vuoto e gli interrogativi che le madri affrontano, offrendo uno sguardo intimo sulle conseguenze emotive di questa tragica realtà.




