Chi siamo

Il Centro per lo Sviluppo Creativo "Danilo Dolci" è un’associazione non profit che nasce dall’esperienza di lavoro sociale ed educativo di Danilo Dolci.

Lavoriamo in ambito sociale ed educativo per promuovere lo sviluppo nonviolento e creativo della comunità attraverso metodi partecipativi, creando le condizioni affinché ciascuno possa contribuire pienamente e creativamente nella società. 

I nostri valori

Sviluppo

Valorizzare continuo e rispettoso per una crescita organica (di una creatura, un gruppo, una zona, del mondo) che abbia le sue radici nei bisogni e nei valori autentici di ognuno.

Creatività

Dalla stessa origine di crescere: connettere il preesistente in modo nuovo, concepire, suscitare generando. Sapersi porre interrogativi per trovare inattese soluzioni, valorizzando quanto ora sprecato.

Il lavoro del Centro si basa sul principio che nessun cambiamento reale e sostenibile possa prescindere dal diretto coinvolgimento e dalla partecipazione delle persone e delle comunità alle quali gli interventi sono indirizzati: per questo motivo, il nostro impegno è volto ad attivare processi di identificazione di bisogni e desideri della comunità, co-progettando interventi con un approccio dal basso.

Cosa facciamo

Portiamo avanti il nostro impegno attraverso progetti e iniziative di carattere locale, nazionale e internazionale, identificando sinergie e opportunità di cooperazione con persone, scuole, università, istituzioni, organizzazioni e la comunità in generale.

Il Centro, con oltre 20 anni di esperienza nella gestione di fondi nazionali, europei e internazionali come Erasmus+, AMIF, Europa Creativa, CERV, EYE, ISF CSEP, ENPI CBC MED e EuropeAid, conta su un team composto da 15 dipendenti fissi e oltre 40 volontari, esperti esterni e collaboratori. Lavoriamo in stretta collaborazione con una rete di oltre 25 scuole, università, associazioni locali e più di 300 partner in 50 Paesi diversi. 

Le nostre iniziative si sviluppano
intorno a 3 temi chiave

Danilo Dolci

Valorizziamo la memoria di Danilo, promuovendo l’eredità della sua storia, del suo impegno civile, politico ed educativo per proiettarla verso il futuro.

Diffondiamo la sperimentazione maieutica e coltiviamo relazioni e reti nazionali e internazionali sui temi della nonviolenza, della partecipazione e dell’educazione.

Partecipazione

Creiamo le condizioni per uno sviluppo nonviolento della comunità, favorendo processi di autoanalisi, ricerca e azione dal basso. 

Promuoviamo processi partecipativi attraverso metodologie nonviolente.
Supportiamo  la pianificazione di iniziative di impatto sistemico a livello comunitario.

Educazione

Sosteniamo l’educazione come leva del cambiamento sociale e strumento di valorizzazione degli interessi e delle potenzialità di ogni individuo.

Proponiamo approcci educativi nonviolenti e percorsi di formazione e approfondimento per la realizzazione personale e lo sviluppo creativo della comunità.

I nostri obiettivi

Sostenere la sperimentazione e la diffusione di approcci educativi innovativi e partecipativi in contesti formali e non-formali.

Incoraggiare la cittadinanza attiva e responsabile, la partecipazione democratica e il dialogo comunitario attraverso processi di ricerca e azione orientati al cambiamento sociale.

Promuovere lo sviluppo nonviolento, il pensiero critico e una comunicazione responsabile, empatica e reciproca.

Contribuire a una maggiore giustizia sociale, creando le condizioni per la valorizzazione dell’individuo in una crescita armonica con l’ambiente, promuovendo l’inclusione sociale e la rivendicazione dei diritti di tutte le persone.

La nostra storia

Foto di Justin Vitiello
Foto di Justin Vitiello
Foto di Justin Vitiello
1952

Danilo arriva in Sicilia

  • Il Centro nasce dall’esperienza di lavoro sociale ed educativo di Danilo Dolci e dei suoi collaboratori, avviata nella Sicilia occidentale sin dal 1952. Attraverso lotte nonviolente, digiuni e marce per la pace, costanti denunce del sistema mafioso-clientelare e altre iniziative rivoluzionarie, come lo “sciopero alla rovescia”, la Radio Libera e i laboratori maieutici, si sviluppa uno spazio creativo di presa di coscienza e pianificazione dal basso, ponendo le basi per un reale cambiamento.
1958

Nasce il Centro Studi e Iniziative per la Piena Occupazione

  • Creato a partire dall’esigenza di offrire alle comunità locali una struttura impegnata nella risoluzione pratica dei problemi emersi da incontri continui di Danilo con la gente, si costituisce nel 1958 il Centro Studi e Iniziative per la Piena Occupazione, con il sostegno di tanti intellettuali e amici dall’Italia e dall’estero, con l’intento ultimo di promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio.
1962

I primi risultati

  • I risultati tangibili delle lotte promosse in quegli anni sono oggi visibili tanto in opere concrete – la diga sul fiume Jato, le cooperative agricole, il Centro di Formazione al Borgo di Trappeto e quello Educativo Sperimentale di Mirto a Partinico – quanto nella coscienza e nella memoria dei tanti che le hanno vissute.
1985

Nasce il Centro per lo Sviluppo Creativo

  • Nel 1985 il Centro Studi e Iniziative si ristruttura in Centro per lo Sviluppo Creativo, approfondendo le pratiche di educazione nonviolenta e contribuendo all’elaborazione di una metodologia, la maieutica reciproca, che possa favorire lo sviluppo creativo nelle scuole e sul territorio. 
1998

Centro per lo Sviluppo Creativo "Danilo Dolci"

  • Alla morte di Danilo la struttura viene a lui intitolata per ricordarne il forte impulso ispiratore.

La nostra metodologia

Il Centro promuove l’Approccio Maieutico Reciproco, una metodologia dialettica di ricerca e autoanalisi popolare sperimentata da Danilo Dolci in ambito educativo e sociologico. Definita come un “processo di esplorazione collettiva che considera l’esperienza e l’intuizione degli individui come punto di riferimento” (Dolci, 1996), l’Approccio Maieutico Reciproco è fortemente connesso al concetto di comunicazione nonviolenta e rappresenta una strategia di comunicazione di gruppo che consente a tutti i membri della comunità di esprimere le proprie idee e opinioni. L’Approccio Maieutico Reciproco contribuisce, attraverso un processo di ricerca reciproca e di dialogo, a individuare bisogni e desideri concreti e a definire un’idea-azione condivisa, volta ad effettuare un cambiamento nella sfera sociale, politica, economica ed educativa.

Il nostro team

Il nostro team è formato da 15 giovani professionisti con esperienza pluriennale in svariati ambiti, quali:

educazione non formale rivolta ad ogni età

metodi partecipativi e dialogo democratico

nonviolenza, prevenzione dell’estremismo e della polarizzazione

supporto alla digitalizzazione di scuole e imprese

pensiero critico e uso consapevole dei social media

sostenibilità ambientale

imprenditorialità e competenze per il mondo del lavoro

mainstreaming di genere

inclusione sociale

educazione emotiva

In oltre 20 anni di esperienza nella gestione di progetti nazionali ed europei, il Centro ha sviluppato specifiche competenze relative a:

Ricerca e analisi dei bisogni

Sviluppo di percorsi di studio e approfondimento basati sui bisogni e desideri delle persone partecipanti

Creazione di materiali e strumenti educativi

Sviluppo di piattaforme online e risorse educative aperte

Attività di comunicazione e sensibilizzazione, eventi e laboratori, sia in presenza che online

Analisi e valutazione di impatto sociale degli interventi

Activity Report

Bilancio: 2022 - 2023

Nota integrativa: 2022 - 2023