Scritto da Danilo Dolci nel 1948, a soli 24 anni, il testo L’ascesa alla felicità è fondamentale per comprendere le radici del suo impegno rivoluzionario nella nonviolenza. Partendo dalla domanda “Come puoi essere felice se intorno a te i tuoi fratelli vengono consumati e travolti dalla fame e dalla miseria?“, Dolci raccolse centinaia di citazioni e aforismi da decine di pensatori, da Marco Aurelio a Epitteto, da Pietro Verri a Bertrand Russell, dalla Bibbia all’Upanishad e al Bhagavad Gita.
L’ascesa alla felicità fu pubblicato originariamente dalla Stamperia Tamburini di Milano in tiratura limitata di 200 copie e non fu mai più ristampato, rimanendo un’opera quasi introvabile: ne esisteva un’unica copia, presso la Biblioteca Nazionale di Firenze.
Oggi, grazie all’accordo con Daniela e Amico Dolci, alle indicazioni di Giuseppe Barone, alla collaborazione con Nicola Macaione di Spazio Cultura Edizioni e alla generosità di Giorgio Schultze e Barbara De Luca, il testo originale è stato trascritto e riportato “alla luce” in questa nuova edizione. L’obiettivo è chiaro: mettere a disposizione dei “costruttori di speranza” solidi mattoni di conoscenza ed esperienza.
Parteciperanno alla presentazione:
- Daniela Dolci – Presidente della Società S.r.l. “Borgo Danilo Dolci” Impresa sociale, Presidente dell’Associazione Danilo Dolci – Nuovo Futuro e Presidente della Danilo Dolci – Gesellschaft
- Amico Dolci – Presidente del Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci – ETS
- Giuseppe Barone – Vicepresidente del Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci – ETS, Coordinatore del Comitato scientifico Borgo Danilo Dolci e biografo di Danilo Dolci
- Nicola Macaione della SCE – Spazio Cultura Edizioni
- Giorgio Schultze, Barbara De Luca e Augusto Vetrallini, curatori e finanziatori della nuova edizione, non potranno essere presenti all’incontro ma invieranno un loro saluto scritto.



