Prima edizione: Mondadori, Milano, 1976
Danilo Dolci dà un notevolissimo esempio di come la poesia interpreti il senso e la portata del luogo dell’esistenza. Dal “meditativo contemplare”, che prelude all’ecologia, prende il via un discorso tutto intessuto di rapporti tra organismi viventi e ambiente.
Vince chi resiste alla nausea
chi perde meno
chi non ha da perdere
vince chi resiste
alla tentazione
tentazione di evadere
vince chi resiste alle tentazioni
chi cerca di non smarrire il senso
la direzione