Combattere l’odio online con l’educazione non formale

Lug 29, 2025Notizie

In un panorama digitale in continua evoluzione, la diffusione dell’odio online rappresenta una sfida significativa. Messaggi discriminatori e violenti possono avere un impatto profondo sul benessere di individui e gruppi, in particolare giovani e minoranze, minando la sicurezza e la coesione sociale. È di fronte a questa necessità che il Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci ETS, in collaborazione con cinque organizzazioni europee, ha dato il via a SMASH, un’iniziativa volta a fornire strumenti concreti per affrontare e contrastare l’incitamento all’odio in rete.

SMASH si propone di rafforzare le competenze digitali e la consapevolezza di giovani e operatorɜ giovanili attraverso una metodologia innovativa e multidisciplinare. Per avviare questo percorso, i partner del progetto si sono incontrati per un momento di confronto iniziale, fondamentale per definire e testare alcune metodologie non formali, utili a decostruire le narrazioni nocive esistenti a cui si può andare incontro navigando nel web.

Partendo da un’analisi approfondita delle normative nazionali, europee e internazionali, utili a identificare e contrastare le forme di abuso e violenza online, abbiamo sperimentato metodi quali la Metodologia degli Incidenti Critici di Margalet Cohen-Emerique e il Teatro dell’Oppresso. Attraverso la prima, si è avviata una riflessione sul ruolo che gli shock culturali possono avere quando sul web si entra in contatto con persone provenienti da luoghi e contesti diversi. Con il Teatro dell’Oppresso, abbiamo lavorato sulle emozioni suscitate da interazioni discriminatorie e offensive. Questi approcci, uniti all’approfondimento delle normative, costituiscono componenti fondamentali della metodologia integrata che permetterà a chi la userà di acquisire strumenti innovativi per avviare azioni individuali o comunitarie di prevenzione e contenimento del cyberodio.

SMASH intende contribuire allo sviluppo di strategie educative efficaci per contrastare discorsi d’odio e promuovere un uso consapevole e inclusivo degli strumenti digitali. A tal fine, nei prossimi mesi avvieremo una serie di attività rivolte a giovani con background migratorio, youth worker, educatorɜ e operatorɜ sociali. L’obiettivo di questo percorso è la creazione di contenuti e strumenti e l’inizio di una riflessione comune sul concetto di discriminazione e sulle paure suscitate dalla diversità e dall’ignoto.

A breve pubblicheremo il manuale metodologico, che sarà disponibile online in italiano, inglese, lituano, francese e spagnolo. Inoltre inizieranno i primi incontri formativi per sperimentare insieme la metodologia SMASH.

Vuoi partecipare alle formazioni, ricevere i materiali educativi e scoprire tutte le novità di questo percorso? Segui SMASH su Facebook e Instagram o contatta Giulia D’Annibale: giulia.dannibale@danilodolci.org.

SMASH – Journalistic theatre for Social Media Action against Online Hate Speech è un progetto finanziato dal programma Erasmus+, KA2 Partnership for Cooperation: Cooperation Partnership (Youth).

Partner

Per ulteriori informazioni seguici su Facebook e Instagram o contatta giulia.dannibale@danilodolci.org.