Sostenere la cooperazione mediterranea per la promozione di modelli di governance partecipativa in Giordania, Libano, Palestina, Grecia, Spagna e Italia, formando società civile e autorità pubbliche per co-progettare servizi pubblici in ambito sociale più vicini alle esigenze dei loro territori.
Descrizione del progetto
La necessità di rafforzare i servizi sociali e i diritti sociali nei paesi dell’area MED è urgente e particolarmente rilevante nelle zone rurali, remote e periferiche, sempre più colpite dallo spopolamento e dall’invecchiamento. Sono territori spesso privi di servizi di base o dove l’accesso agli stessi è più difficile, lasciando la popolazione più esposta sia agli shock sistemici che ai normali rischi del ciclo di vita.
Per costruire una risposta efficace, è fondamentale agire a livello locale e coinvolgere i cittadini nella co-costruzione di soluzioni che possano andare a beneficio dell’intera popolazione.
La governance partecipata risponde a queste esigenze in maniera innovativa e inclusiva perché facilita la cooperazione tra le parti interessate con una conseguente maggiore corresponsabilità e titolarità dei processi decisionali, trasparenza dei processi istituzionali e senso di appartenenza. Attraverso la co-progettazione dal basso, realizzata mediante la cooperazione attiva tra attori della società civile e autorità pubbliche e col coinvolgimento diretto della popolazione, i servizi sociali risulteranno più rispondenti alle esigenze locali e la loro gestione sarà più efficace e inclusiva. CLOSER vuole rafforzare la capacità di questi attori nel fare rete e progettare congiuntamente soluzioni per promuovere i diritti sociali dei popoli del Mediterraneo.
Obiettivi
- Creare reti di prossimità locali tra autorità pubbliche, organizzazioni del terzo settore e altri soggetti coinvolti nella governance del settore sociale in Italia, Spagna, Grecia, Palestina, Libano e Giordania e promuovere la loro cooperazione a livello locale, regionale e transfrontaliero.
- Rafforzare la capacità dei membri delle reti locali e di ulteriori stakeholder per diventare facilitatori di processi partecipativi di governance locale attraverso opportunità di formazione in presenza, online, visite studio all’estero e campi di formazione internazionale.
- Sviluppare e attuare un modello congiunto di governance partecipata basato sulla cooperazione tra le reti di prossimità territoriale a livello locale e transfrontaliero, per la co-progettazione e la fornitura di servizi sociali volti a migliorare il benessere della popolazione locale.
- Attuare a livello locale il modello congiunto sviluppato, avviando e gestendo in maniera partecipata un servizio sociale co-progettato dal basso dalle reti di prossimità formate dal progetto per rispondere ai bisogni delle popolazioni coinvolte in aree remote, periferiche o meno servite.
- Valutare l’impatto della sperimentazione attuata e promuovere scambio di buone pratiche e la replicabilità del modello congiunto sviluppato.
Attività
- Sviluppo della piattaforma e-learning per la formazione e la cooperazione tra network di prossimità a livello transfrontaliero
- Mappatura partecipata degli stakeholder a livello locale
- Raccolta di buone pratiche di governance partecipata a livello regionale e nazionale
- Costituzione di network di prossimità locali e avvio della collaborazione a livello locale e transfrontaliero con incontri periodici per tutta la durata del progetto
- Campo di formazione internazionale in Giordania per i membri dei network di prossimità
- Seminari formativi a livello locale per i membri dei network di prossimità e altri attori interessati, accompagnati da formazione online tramite la piattaforma e-learning
- Visite studio nei paesi partner per i membri dei network di prossimità locali
- Sviluppo congiunto del modello strategico di governance locale partecipata
- Adattamento del modello strategico in piani d’azione locali in ogni paese partner
- Sperimentazione dei piani d’azione e avvio dei servizi sociali co-progettati e co-gestiti
- Monitoraggio e valutazione d’impatto
- Sviluppo di un vademecum con buone pratiche e linee guida per la replicabilità di iniziative di governance locale partecipata
- Promozione e diffusione dei risultati
- Forum Internazionale in Libano per lo scambio di buone pratiche
Risultati
Risorse
- Piattaforma e-learning per organizzazioni del terzo settore, attori della società civile, autorità pubbliche e altre parti interessate con materiali formativi, video e raccolta di buone pratiche di governance locale partecipata
- Mappa interattiva dei territori coinvolti con la rappresentazione dei servizi sociali esistenti e degli stakeholder coinvolti per l’identificazione di bisogni e lacune nell’ambito dei diritti sociali
- Modello strategico congiunto di governance locale partecipata sviluppato dai network di prossimità locali
- Piani d’azione locali per la sperimentazione di iniziative di governance partecipata nei territori coinvolti
- Report sulla valutazione di impatto sociale delle iniziative svolte
- Vademecum di buone pratiche e linee guida per la replicabilità
- Protocollo d’intesa per la promozione del modello CLOSER in altri territori e regioni
Impatto
- 6 reti di prossimità locale create e connesse in una rete transfrontaliera con la partecipazione attiva di 10 attori locali in ciascun paese partner rappresentanti di enti pubblici e privati coinvolti a vario titolo nella fornitura di servizi sociali a livello locale.
- 180 rappresentanti di organizzazioni della società civile, enti pubblici e altri attori interessati (60 membri delle reti locali + 60 ulteriori partecipanti esterni) formati come facilitatori di processi di governance locale partecipata.
- 6 aree locali in Italia, Spagna, Grecia, Palestina, Giordania e Libano coinvolte nella co-progettazione e co-gestione dal basso di un servizio sociale a beneficio dei cittadini.
- Rafforzamento dei diritti sociali e miglioramento del benessere delle popolazioni delle 6 aree locali coinvolte, attraverso la fruizione di nuovi servizi sociali maggiormente rispondenti ai bisogni e desideri della comunità.
Partner
- Coordinatore: Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci – ETS, Italia
- EUROTraining, Grecia
- University of Alicante, Spagna
- JUHOUD for Community and Rural Development, Palestina
- ARDD – Arab Renaissance for Democracy and Development, Giordania
- Moukhtara Municipality, Libano
