LEAP – Terza newsletter biennale

Giu 22, 2020Notizie

LEAP – imparare a partecipare: Risultati e (nuovi) piani in un momento di crisi della salute pubblica

Il progetto LEAP – cofinanziato con il sostegno del programma Erasmus+ (Strategic Partnership | Giovani) – promuove l’empowerment dei giovani attraverso la sperimentazione dell’apprendimento basato su progetti Project based Learning (PBL) nell’educazione non formale. Questo approccio mira a stimolare lo sviluppo delle competenze e a incoraggiare la partecipazione dei giovani.

 

La pandemia Covid-19

L’attuale crisi della salute pubblica e le misure per rallentare la diffusione del COVID-19 ha colpito il settore giovanile nel suo complesso, compreso il progetto LEAP: purtroppo, i nostri tre progetti di mobilità LEAP previsti per aprile e maggio 2020 sono stati rinviati. Tre gruppi di giovani avrebbero dovuto viaggiare dall’Austria alla Germania, dall’Italia alla Croazia e dalla Croazia all’Italia. Tuttavia, il partenariato sta già lavorando su un nuovo piano per realizzare i progetti di mobilità in un secondo momento. Stiamo seguendo da vicino gli attuali sviluppi della situazione e le misure che vengono prese dalla Commissione europea e dalle Agenzie nazionali. Restiamo fiduciosi di poter realizzare presto questi progetti, dando ai partecipanti alla mobilità la possibilità di approfondire la loro comprensione della partecipazione e di come possono avere un impatto nelle loro comunità.

Nel frattempo, il partenariato è impegnato a lavorare per realizzare gli obiettivi e le finalità del progetto.

 

Cosa è stato fatto fino adesso?

La formazione per gli educatori giovanili

La pandemia di Covid-19 non ha fermato il personale delle nostre organizzazioni partner dall’organizzare corsi di formazione per gli operatori giovanili. Dopo il successo delle formazioni effettuate da Sapere Audere e dall’Università di Vienna a Vienna (novembre 2019) e da Udruga mladih “Mladi u EU” a Šibenik (dicembre 2019), nel 2020 sono state svolte altre tre formazioni per gli operatori giovanili:

  • A marzo, l’Università di Hannover ha ospitato uno scambio sulla promozione della partecipazione e dell’empowerment attraverso progetti giovanili.
  • In aprile e maggio, CSC – Danilo Dolci ha organizzato due corsi di formazione per gli operatori giovanili per due diversi gruppi: principianti ed esperti. Entrambi i corsi sono stati organizzati virtualmente a causa dell’emergenza Covid-19.

Le formazioni hanno raggruppato i partecipanti che sono attivi o interessati al lavoro con i giovani, permettendo loro di acquisire conoscenze sul progetto LEAP e la metodologia Project-based Learning (PBL) così come la partecipazione e l’educazione civica attraverso attività non formali ed esercizi interattivi.

I corsi di formazione per operatori giovanili sono stati una grande opportunità di apprendimento non solo per i partecipanti alla formazione, ma anche per il progetto LEAP nel suo complesso. Le esperienze apprese da queste formazioni saranno anche incorporate nelle risorse pedagogiche che stiamo sviluppando come parte del progetto LEAP.

 

…Cos’altro?

Il partenariato ha approfittato degli ultimi mesi per continuare a lavorare su un opuscolo pedagogico, Project-based Learning (PBL – Apprendimento Basato sul Progetto), l’elaborazione di una metodologia PBL per gli operatori giovanili e i professionisti dell’istruzione, nonché una guida su come organizzare un progetto di mobilità. Inoltre, le organizzazioni partner CSC – Danilo Dolci e Udruga “Mladi u EU” hanno lavorato alla preparazione di linee guida che sosterranno i partner e i giovani partecipanti dei prossimi progetti di mobilità LEAP nella stesura di una Carta sulla partecipazione dal punto di vista dei giovani.

 

Il partner meeting del progetto a Šibenik

Il terzo incontro del partenariato, che era programmato a giugno 2020, non ha potuto aver luogo a Sebenico come previsto. Invece, il partenariato ha continuato a lavorare sui risultati del progetto e ha discusso i piani futuri durante una serie di incontri online dei partner.

 

Prossimi passi…

  • Il partenariato continuerà l’elaborazione di un libretto pedagogico, la metodologia PBL e la Carta sulla partecipazione dei giovani.
  • Rimaniamo fiduciosi che i progetti di mobilità LEAP avranno luogo alla fine del quest’anno. 45 giovani provenienti da Austria, Croazia e Italia avranno la possibilità di trascorrere sei giorni all’estero per approfondire la loro comprensione della partecipazione e sviluppare le loro capacità personali e scambiare l’esperienze culturali.

 

I nostri canali web

Non dimenticare che puoi trovare maggiori informazioni sul progetto, sulla metodologia PBL e altro ancora sulla nostra pagina Facebook o sul nostro Blog.