SMASH

Journalistic theatre for Social Media Action against Online Hate Speech

Il progetto

SMASH
Journalistic theatre for Social Media Action against Online Hate Speech

N° di progetto

2024-1-ES02-KA220-YOU-000248802

Date di realizzazione

31/12/2024 – 30/12/2026

Istituzione finanziatrice

Erasmus+ KA2 Partnership for Cooperation: Cooperation Partnership (Youth)

Categorie

Info & contatti

giulia.dannibale@danilodolci.org

Social Media

Favorire l’inclusione di giovani con background migratorio e potenziare la capacità di supporto e coinvolgimento di operatorɜ giovanili tramite il rafforzamento delle competenze digitali e l’identificazione di episodi di odio online.

Descrizione del progetto

Ovunque, in Europa, si registra un preoccupante aumento dell’uso di linguaggio offensivo online che alimenta pregiudizi, razzismo, discriminazioni di genere e ostilità verso le minoranze. In alcuni casi i social media possono amplificare queste narrazioni, contribuendo alla marginalizzazione dei gruppi più vulnerabili. In risposta a quest’emergenza, diviene sempre più urgente sviluppare strategie educative e strumenti efficaci per contrastare discorsi d’odio e promuovere un uso consapevole e inclusivo del digitale. Metodologie artistiche e teatrali possono promuovere una crescita della resilienza online, creando così un ambiente più inclusivo e rispettoso.

Obiettivi

  • Promuovere la partecipazione di giovani migranti tramite la co-creazione e la diffusione di un metodo basato su un approccio inclusivo e multidisciplinare per acquisire le competenze utili a contrastare discorsi d’odio in rete.
  • Avviare un’iniziativa di apprendimento misto che coinvolga sia giovani che educatorɜ nella creazione di contenuti online innovativi.
  • Migliorare la qualità e l’innovazione nell’ambito dell’educazione rivolta a giovani attraverso lo sviluppo di una metodologia che fonde in sé elementi provenienti da pratiche di riflessione, artistiche e teatrali.

Attività

  • Creazione di un percorso laboratoriale di 20 ore, composto da 10 ore di analisi critica dei media e 10 ore di creazione di contenuti, basato su teatro dell’oppresso, metodologia degli incidenti critici e process work.
  • Partecipazione di 60 giovani provenienti da gruppi minoritari alla suddetta formazione, in Francia, Italia, Spagna e Lituania, per rafforzare le competenze digitali e la capacità di contrastare l’odio online.
  • Focus group con giovani in tutti i paesi partner per riflettere sul metodo sviluppato.
  • Lancio di un training internazionale a Palermo con 20 giovani per testare il metodo co-creato in un contesto multilingue.
  • Coinvolgimento di 60 operatorɜ giovanili al percorso formativo basato sul metodo SMASH per acquisire le competenze necessarie a favorire l’inclusione di gruppi minoritari e l’acquisizione di strumenti di resilienza digitale.
  • Realizzazione di un manuale rivolto a operatorɜ giovanili per poter replicare il metodo in altre circostanze.
  • Organizzazione di eventi locali in ogni paese per presentare gli obiettivi raggiunti e le risorse sviluppate in ambito progettuale.
  • Promozione dei risultati ottenuti a Barcellona durante una conferenza finale a livello internazionale.

Risultati

Risorse

  • Formazione SMASH: percorso formativo di 20 ore rivolto a giovani e operatorɜ ma replicabile in altri contesti educativi, volto a scardinare l’odio online attraverso una metodologia integrata con attività provenienti da diversi approcci, quali: teatro dell’oppresso, incidenti critici e process work.
  • Reel e meme online: raccolta di 40 contenuti audiovisivi realizzati durante la formazione e postati online su vari canali (TikTok, YouTube, Instagram, Facebook, X, WhatsApp) per incentivare il confronto sul tema dell’odio online e diffondere i risultati progettuali.
  • Manuale SMASH: sviluppo di un manuale metodologico tradotto in tutte le lingue del progetto e contenente tutte le informazioni necessarie e le attività previste dal metodo SMASH, adatto a operatorɜ del settore giovanile e utile a consentire la diffusione del materiale educativo.

Impatto

  • 60 giovani con background migratorio coinvoltɜ in attività di formazione, anche a livello internazionale, su temi attuali, acquisendo le competenze necessarie per sviluppare resilienza online.
  • 60 operatorɜ inseritɜ all’interno dello stesso percorso formativo per rafforzare le proprie capacità nel supporto allɜ giovani.
  • Nuove risorse formative per affinare le abilità di riconoscimento e decostruzione dell’odio online attraverso attività artistiche ed espressive, disponibili in inglese, italiano, spagnolo, francese e lituano.
  • Aumento generale fra lɜ giovani di consapevolezza sul tema dell’odio online di matrice specificatamente razzista e degli strumenti utili a combatterlo.

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