È possibile prevenire i fenomeni di radicalizzazione e promuovere l’inclusione sociale tra i giovani attraverso l’arte?
L’8 novembre si è svolta a Palermo, presso il Liceo Classico Vittorio Emanuele II, la cerimonia conclusiva del concorso creativo “Dipingi il mondo con la diversità” nell’ambito del progetto “Start the Change! – Embracing Differences through Intercultural Education and Volunteering”.
Organizzato dal Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci, l’evento finale ha visto la partecipazione di alunni e docenti provenienti da diverse scuole di Palermo e provincia, in particolare dal Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Palermo, e da Partinico, I.C. “Cassarà-Guida” e I.S. “Orso Mario Corbino”. Al concorso hanno preso parte anche il Liceo Scientifico “Ernesto Basile”, Liceo Scientifico Statale “S. Cannizzaro” e C.S. “Mattarella-Bonagia”.
START THE CHANGE mira a fare in modo che i giovani emarginati possano sentirsi ascoltati e cerca di risolvere il problema della radicalizzazione attraverso una cooperazione internazionale tra i gruppi sociali diversificati, affrontando i temi della tolleranza, nonviolenza, risoluzione pacifica dei conflitti, costruzione della pace, diversità e dei diritti umani.
Un modo per raggiungere questi obiettivi è l’uso dell’arte. Per questo, gli studenti partecipanti al concorso “Dipingi il mondo con la diversità” hanno mostrato il loro talento creativo e realizzato meravigliosi prodotti artistici. Il risultato è una raccolta di approcci molto diversi al tema dell’inclusione sociale.
Durante la manifestazione, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di presentare i propri lavori, le tecniche utilizzate e il messaggio che hanno voluto comunicare tramite esse.
In conclusione, i ragazzi più meritevoli sono stati premiati: Martina si è aggiudicata il terzo posto con il video “Beyond the wall”, in cui esorta tutti a non fermarsi alle apparenze per riuscire ad oltrepassare le barriere dei pregiudizi; Oluwaobi e Federica, al secondo posto, hanno realizzato insieme un fumetto dal titolo “Non lo fare”, con lo scopo di sensibilizzare i lettori all’inclusione, al sostegno e all’accettazione. Marsilio si è classificato al primo posto rappando sulle note della canzone da lui realizzata “A lot of pages”; «lo scopo della canzone – spiega Marsilio – è quello di comunicare un messaggio di positività e di uguaglianza tra classi sociali e persone provenienti da nazioni e città diverse (…) Il testo della canzone dice “si collabora un po’ tutti come dentro un formicaio” con la finalità di migliorare un mondo che vede di cattivo occhio la diversità»; infine, Noemi ha ricevuto la menzione speciale per il suo disegno Different but equal, ricordandoci che, gli uomini, anche se tra loro sono unici, sono allo stesso tempo uguali in quanto appartenenti al genere umano.
L’evento ha dimostrato la voglia e la partecipazione dei giovani e dei docenti a voler affrontare temi così complessi ed attuali, e la volontà di battersi contro ogni discriminazione e forma di violenza, a favore di un mondo più creativo e diversificato.
Start the Change ha l’obiettivo di promuovere nelle prime fasi di apprendimento i valori di benessere psicologico, sviluppo emotivo, senso di comunità, identità e cittadinanza attiva con l’obiettivo di contrastare il fenomeno della radicalizzazione tra i giovani. Il progetto è finanziato dal Programma Erasmus+, KA3 – Sostegno alla riforma delle politiche .
Il partenariato di Start the Change si compone di quattro organizzazioni in Europa:
- Coordinatore: FFE – Forum for Freedom in Education (Croazia);
- Development Education Association (Regno Unito);
- Youth Centre Dravinje (Slovenia);
- CSC Danilo Dolci (Italia).
Per saperne di più sul progetto Start the Change, visita il nostro sito startthechange.net, o scrivi a vidjaya.thelen@danilodolci.org.