Nello scenario politico europeo, si è recentemente assistito ad un’estremizzazione del discorso politico e ad un sempre più frequente ricorso a discorsi xenofobi e parole di odio a fini propagandistici, alimentando così una tendenza alla radicalizzazione che culmina in sempre più frequenti atti di razzismo. Grazie alla loro relativa economicità e facilità d’uso, Internet e più specificamente i social network rappresentano un canale primario di diffusione di questi messaggi, il cui contenuto è amplificato dalla dinamicità ed invasività propria di tali mezzi di comunicazione.
Il rischio di radicalizzazione così come l’adesione a gruppi di estrema destra sono fenomeni che vedono un forte coinvolgimento dei giovani, spesso vulnerabili alla diffusione di messaggi negativi e violenti, considerato che l’80% di loro in età compresa tra i 15 ed i 24 anni utilizza quotidianamente i social network e il 36% li identifica come la loro principale fonte di informazione (Eurobarometro 2016).
In tale contesto ed in linea con gli obiettivi del programma Erasmus +, il progetto iCitizen persegue l’obiettivo di prevenire l’estremismo politico e la radicalizzazione che può derivarne attraverso l’educazione alla cittadinanza e l’alfabetizzazione mediatica, promuovendo narrazioni alternative sui social network. Il progetto vuole altresì raggiungere giovani emarginati o a rischio di marginalizzazione, fornendo loro gli strumenti atti al rafforzamento del pensiero critico, della cittadinanza attiva, della partecipazione democratica nella società, e dei valori comuni della convivenza e dello sviluppo.
ATTIVITÀ
iCitizen consiste in un corso di formazione internazionale della durata di 6 giorni (dal 9 al 14 Settembre 2019) che prevede la partecipazione di 27 youth workers provenienti da 9 paesi d’Europa (Bulgaria, Croazia, Estonia, Grecia, Spagna, Turchia, Portogallo, Romania e Italia). Al fine di elaborare una strategia educativa capace di arginare e contrastare il fenomeno della radicalizzazione politica tra i giovani, tutte le attività sono volte al miglioramento delle competenze degli operatori giovanili mediante l’utilizzo di metodologie non formali e informali quali l’Approccio Maieutico Reciproco ed il Pensiero Creativo, l’apprendimento cooperativo ed il lavoro di gruppo. In concreto, i partecipanti affineranno le proprie conoscenze, abilità e competenze, acquisendo altresì strumenti pratici e innovativi funzionali alla creazione di contenuti audiovisivi e testuali, che permetteranno loro di realizzare strategie di comunicazione in qualità di ambasciatori di narrazioni positive online.
RISULTATI
- Perfezionamento delle abilità di coinvolgimento dei giovani all’interno della comunità di appartenenza, promuovendo la cittadinanza attiva e l’educazione mediatica.
- Sviluppo del pensiero critico, delle capacità di alfabetizzazione e di analisi delle fonti di informazione e di comunicazione, con particolare focus sui social media.
- Apprendimento di nuove tecniche finalizzate alla creazione di contenuti testuali e audiovisivi, e al loro conseguente uso strategico all’interno di campagne online su Facebook, Twitter e Instagram.
- Potenziamento delle competenze organizzative attraverso la pianificazione e l’implementazione dell’evento finale del progetto.
- Condivisione di buone pratiche fra realtà nazionali ed internazionali e creazione di network fra organizzazioni ed operatori giovanili europei.
PARTNER
- Coordinatore: Centro per lo Sviluppo Creativo “Danilo Dolci”, Italia
- Know and Can Association, Bulgaria
- UDRUGA VELIKI MALI ČOVJEK, Croazia
- Continuous Action, Estonia
- Inter Alia, Grecia
- Asociacion Building Bridges, Spagna
- LYKIA IZCILIK VE DOGA SPORLARI KULUBU DERNEGI, Turchia
- Propósito Inadiável, Portogallo
- Asociatia Pentru Tineret Sakura, Romania